Terapia cranio facciale

È una terapia manuale, volta ad adulti e bambini, attraverso la quale possiamo valutare, prevenire e trattare i disturbi dell’apparato neuro-muscolare ed osseo di cranio, viso, mandibola, tratto cervicale, alcuni disturbi del sistema visivo e del sistema uditivo.

Tra le patologie e problematiche che più frequentemente vengono trattate con questa terapia manuale troviamo:

• Mal di testa di adulti e bambini;
• Clik mandibolare;
• Capogiri e vertigini;
• Dolori di viso e bocca;
• Traumi facciali (post fratture);
• Disfunzioni di occlusione;
• Serramento e bruxismo;
• Ronzii/rumori dell’orecchio.

Alcune patologie potrebbero richiedere la collaborazione di altri professionisti, quali otorino e dentista per offrire al paziente un’assistenza e una guarigione a 360°.

Sulla base di una dettagliata e scrupolosa intervista il vostro problema sarà analizzato attentamente e il terapista formulerà delle ipotesi circa le possibili cause dei sintomi e ne valuterà l’influenza attraverso un esame fisico.

Questo consiste nell’effettuare test di funzionalità delle mandibole, del cranio, nervi cranici e del viso e successivamente valutare la colonna cervicale ed il cingolo scapolare.

Una volta individuati i responsabili del problema pianificheremo un trattamento personalizzato con l’obiettivo di ripristinare funzionalità e l’equilibrio di queste strutture, favorendo la scomparsa o diminuzione del sintomo. Il trattamento si avvale di tecniche passive che vengono proposte nel pieno rispetto del dolore, movimenti attivi assistiti ed esercizi di auto trattamento che il paziente potrà ripetere da solo per migliorare e modificare abitudini di vita non corrette.

Metodo Shirley Sharmann

L’americana Shirley Sahrmann, docente della Washington University in S. Louis, è considerata uno degli esponenti di maggiore rilievo nel panorama della Fisioterapia contemporanea.

L’approccio delle Disfunzioni del Sistema di Movimento affronta le sindromi dolorose e lesive muscolo-scheletriche dovute ad alterazioni posturali e del movimento, condizioni oggi diffusissime e che rappresentano nella società occidentale la parte più rilevante della casistica disfunzionale e dolorosa che il Fisioterapista incontra nella pratica clinica.

L’approccio delle SINDROMI DA DISFUNZIONE DEL SISTEMA DI MOVIMENTO si basa sulla premessa che un’alterazione, anche minima, della precisione del movimento determina microtraumi e, se non curata, nel continuum evolverà in macro-traumi e dolore. Queste alterazioni nella precisione del movimento favoriscono lo sviluppo di movimenti compensatori in direzioni specifiche, classificabili come disfunzioni del movimento.

Desmotec Training System

Il metodo DTS (Desmotec Training System) è un sistema di allenamento innovativo che consente un lavoro di riabilitazione o di training personalizzato, progressivo e controllato grazie a feedback in tempo reale delle sessioni garantito da un software.

Il metodo Desmotec consiste nell’utilizzo di macchinari che sfruttano l’inerzia generata dall’atleta ed un feedback in tempo reale generato da un software che (tramite un encoder) registra la sessione di allenamento permettendo il controllo del carico a cui l’atleta è sottoposto.

Attraverso questa tecnologia, le fibre del muscolo, coinvolte in infortuni vengono attivate, permettendo il loro rafforzamento con conseguente prevenzione e recupero più rapido se l’atleta ha già subito un infortunio.

La Desmotec facilita la produzione di energia ottimizzando la propriocezione nei tessuti molli e aumentando la capacità di contraccolpo.

Successivamente si innesca l’attivazione neuromuscolare al fine di ottimizzare il controllo di movimento.

Infine, si attua la fase di integrazione in cui ottimizziamo il tasso di assorbimento della forza e della potenza.

Queste tre fasi contribuiscono a migliorare l’efficienza del movimento.

BENEFICI NELLO SPORT

• Allenamento breve ed intenso;
• Possibilità di lavorare in forza e velocità;
• Minor sovraccarico lombare rispetto ai metodi tradizionali;
• Movimenti liberi, non fissi come accade con i macchinari isotonici convenzionali;
• Movimenti fluidi e uniformi delle macchine;
• Feedback di allenamento;
• Esecuzione di un allenamento eccentrico enfatizzando la forza eccentrica;
• Miglioramento della coordinazione motoria in termini di propriocezione, equilibrio, efficienza neuromuscolare e controllo della postura.

BENEFICI IN FISIOTERAPIA

• Feedback di allenamento;
• Ridotto sovraccarico lombare;
• Movimenti liberi non fissi;
• Movimenti fluidi ed uniformi delle macchine e possibilità di modulare il carico;
• Possibilità di stabilire i trattamenti utilizzando i dati rilevati dalla piattaforma durante l’esercizio;
• Possibilità di valutare ed eseguire test di bilanciamento e test isometrici e valutazione della forza durante gli esercizi.